Il centrodestra di Anzio fa ricorso al Tar contro l’esito delle elezioni. La Rete No Bavaglio: “massima trasparenza nel riconteggio".

Il centrodestra di Anzio fa ricorso al Tar di Roma contro l’esito delle elezioni comunali di novembre che ha visto la vittoria del candidato di centrosinistra Aurelio Lo Fazio. A presentarlo i partiti...

A cura di Redazione
27 dicembre 2024 11:25
Il centrodestra di Anzio fa ricorso al Tar contro l’esito delle elezioni. La Rete No Bavaglio: “massima trasparenza nel riconteggio". -
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Il centrodestra di Anzio fa ricorso al Tar di Roma contro l’esito delle elezioni comunali di novembre che ha visto la vittoria del candidato di centrosinistra Aurelio Lo Fazio. A presentarlo i partiti Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati, che contestano i conteggi al primo turno dei voti di lista collegati al candidato sindaco Stefano Bertollini che, per poco, non ha vinto al primo turno. Forte preoccupazione è stata espressa oggi dalla “Rete No Bavaglio”. “In un comune come Anzio, già commissariato per infiltrazioni mafiose, - scrive la Rete -ogni passaggio elettorale deve essere trattato con il massimo rigore, affinché si garantisca trasparenza assoluta e si tuteli la fiducia dei cittadini nel processo democratico.  Per questo, il riconteggio delle schede elettorali, se disposto, dovrà avvenire sotto la stretta vigilanza degli organi preposti”.

“La nostra storia recente - si legge nella nota - ci ricorda quanto sia fragile l’equilibrio istituzionale in territori come Anzio, dove il condizionamento della criminalità organizzata ha già portato allo scioglimento del Consiglio comunale.

Per questo motivo, il riconteggio delle schede elettorali, se disposto, deve avvenire sotto la stretta vigilanza degli organi preposti, in un clima di totale legalità e imparzialità. Ogni ombra o dubbio sul corretto svolgimento di questa procedura rischia di alimentare ulteriore sfiducia nella politica e nelle istituzioni.

Ribadiamo che la democrazia non può permettersi ambiguità, specialmente in una città che ha vissuto lo scioglimento per mafia. Qualsiasi operazione legata al riconteggio dei voti deve essere improntata al massimo controllo e rispetto delle regole, senza lasciare spazio a strumentalizzazioni o tentativi di ribaltare il voto in modo improprio.

La Rete NoBavaglio - conclude la nota - continuerà a monitorare attentamente la situazione e chiede alle istituzioni competenti di garantire che ogni passaggio avvenga nella piena trasparenza e nel rispetto della volontà popolare. La legalità non è negoziabile, soprattutto ad Anzio. Rete No Bavaglio per la trasparenza e la tutela della democrazia”.

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