Incendia l’appartamento di un uomo, provocandogli ustioni. Arrestato poco dopo. Indagine lampo dei Carabinieri.
Incendia l’appartamento di un uomo, provocandogli ustioni agli arti inferiori. Viene arrestato poco dopo, con ancora le tracce delle bruciature sulle mani e alle caviglie. Grazie ad un’indagine lampo,...
Incendia l’appartamento di un uomo, provocandogli ustioni agli arti inferiori. Viene arrestato poco dopo, con ancora le tracce delle bruciature sulle mani e alle caviglie. Grazie ad un’indagine lampo, i Carabinieri di Fondi alle prime ore di ieri mattina hanno messo in manette un 35enne del posto. Ieri notte attorno alle 3.00, l’uomo si sarebbe presentato in casa di un 40enne e, dopo aver forzato la porta d’ingresso, si sarebbe introdotto nell’appartamento e, una volta raggiunta la camera da letto, avrebbe innescato l’incendio, cospargendo il pavimento di liquido infiammabile. Poi la fuga e qualche ora dopo l’arresto. Il 35enne, ora ai domiciliari, deve rispondere delle accuse di incendio doloso e lesioni personali aggravate.
“Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Tenenza di Fondi hanno tratto in arresto un uomo di 35 anni del luogo, già noto alle forze di polizia, per i reati di incendio e lesioni personali aggravate. Nello specifico, su richiesta pervenuta al 112 N.U.E., i Carabinieri, nel corso della nottata, intorno alle 3:00, sono intervenuti in quel centro, dove, poco prima, si era sviluppato un incendio all’interno di un’abitazione.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno riscontrato la presenza di un 40enne che, durante l’accaduto, si trovava nell’immobile interessato dalle fiamme, il quale denunciava ai militari dell’Arma intervenuti che, mentre si trovava in casa, un uomo, dopo aver forzato la porta d’ingresso, si era introdotto nell’appartamento da lui occupato e, dopo aver raggiunto la camera da letto, aveva innescato l’incendio, cospargendo del liquido infiammabile sul pavimento, per poi darsi alla fuga.
All’esito di accertamenti preliminarmente condotti, sulla scorta delle informazioni raccolte nell’immediato, compresa la descrizione del soggetto indicato quale autore dell’evento, i militari dell’Arma hanno avviato una mirata attività di ricerca che ha permesso di rintracciare, in breve tempo, l’indagato, che presentava ustioni all’altezza delle mani e di una caviglia. Pertanto, si è proceduto ad eseguire una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, al cui interno sono state riscontrati ulteriori elementi riconducibili alla scena del crimine.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
Sul posto, oltre ai Carabinieri, è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco di Terracina che ha provveduto a domare le fiamme e personale del 118 che, dopo aver prestato le prime cure all’uomo, successivamente trasportato a mezzo ambulanza presso l’ospedale di Terracina, dove gli sono state riscontrate delle ustioni agli arti inferiori”.