La Polizia Locale di Latina e di Cisterna in stato di agitazione. Interviene il Coordinatore Nazionale CISL FP.
La Polizia Locale di Latina e di Cisterna in stato di agitazione. Interviene il Coordinatore Nazionale della CISL Funzione Pubblica, Michele Marocco. “Per una maggiore sicurezza dei cittadini - dice -...
La Polizia Locale di Latina e di Cisterna in stato di agitazione. Interviene il Coordinatore Nazionale della CISL Funzione Pubblica, Michele Marocco. “Per una maggiore sicurezza dei cittadini - dice - c’è bisogno di maggiori investimenti. Si auspica un intervento del Prefetto di Latina, perchè la situazione degli agenti e degli ufficiali - ha dichiarato Marocco - è divenuta, a nostro parere, insostenibile. I Comuni assicurino maggiori garanzie per lo svolgimento del loro lavoro in sicurezza, con adeguati investimenti”.
“Continuiamo a leggere sui media dichiarazioni di esponenti politici sia nazionali che locali nelle quali si richiede maggiore sicurezza nei nostri comuni ma ciò si scontra con i pochi investimenti che le amministrazioni locali mettono a disposizione per la loro Polizia Locale.
Da anni oramai la CISL FP si sta battendo in ogni sede istituzionale sia centrale che locale affinché la Polizia Locale possa finalmente ottenere una riforma della Legge Quadro ferma oramai al 1986 e caduta nel dimenticatoio anche di questo Governo, al fine di ottenere deroghe a livello nazionale sui piani assunzionali, visto che gli organici di tutta Italia sono ridotti a tal punto da non poter più offrire nemmeno i servizi minimi essenziali sui propri territori, senza dimenticare poi alla necessaria equiparazione da un punto di vista previdenziale, assistenziale, assicurativo ed infortunistico alle altre forze di polizia ad ordinamento statale.
E’ inutile chiedere maggiore sicurezza urbana e stradale quando i comuni non investono le necessarie risorse economiche affinché i Corpi di Polizia Locale possano dotarsi di adeguati dispositivi di protezione individuale e di difesa personale, di vestiario conforme alle norme di sicurezza per gli agenti ed ufficiali, di veicoli, di continua formazione ed aggiornamento professionale, di piena attuazione degli istituti contrattuali vigenti quali indennità, progetti, previdenza complementare, ecc.
Sono proprio di questi giorni ben due stati di agitazione con richiesta di intervento del Prefetto di Latina di due importanti comuni della Provincia quali Latina e Cisterna di Latina, dove la situazione degli agenti e degli ufficiali della Polizia Locale è divenuta, a nostro parere, insostenibile.
Auspichiamo un autorevole intervento del Prefetto e dei Sindaci interessati, affinché si trovino adeguate soluzioni in modo tale che ai cittadini possano essere garantiti consoni livelli di sicurezza da parte di tutte le forze di polizia sia ad ordinamento locale che statale ma allo stesso tempo agli agenti ed ufficiali della Polizia Locale condizioni lavorative che assicurino maggiori garanzie per lo svolgimento in sicurezza e con adeguati investimenti della loro importante e insostituibile attività lavorativa, che ad oggi purtroppo, a nostro giudizio, sono insufficienti”.