Lotta al gioco d’azzardo e inclusione dei detenuti con fragilità: la Regione Lazio pubblica due avvisi.

Prevenzione e lotta al gioco d’azzardo patologico e inclusione dei detenuti in condizioni di particolare fragilità sociosanitaria: la Regione Lazio pubblica due avvisi. Per il contrasto al gioco d’azzardo è stato  messo a disposizione oltre un milione e 400mila euro, con l’obiettivo di coinvolgere le ASP, le Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona. Per sviluppare progetti sperimentali per il recupero ed il reinserimento sociale dei detenute, invece, si conta sulla collaborazione degli Enti del Terzo Settore.

“Sul contrasto al gioco d’azzardo, - ha dichiarato Massimiliano Maselli, assessore regionale all’Inclusione sociale e ai servizi alla persona - la Regione Lazio vuole dare continuità agli interventi avviati negli anni precedenti, mettendo a disposizione oltre 1,4 milioni di euro per il consolidamento e lo sviluppo di attività di prossimità e di auto-mutuo-aiuto. L’obiettivo è coinvolgere le ASP affinché diventino soggetti di riferimento per la pianificazione e il coordinamento degli interventi”.

“Analogamente, collaborando con gli Enti del Terzo Settore, la Regione - spiega ancora Maselli - vuole sviluppare progetti sperimentali per il recupero e il reinserimento sociale di persone detenute o sottoposte a misure di comunità, con particolare attenzione all’assistenza sanitaria e psichiatrica, al recupero di tossicodipendenti, all’inclusione sociale e lavorativa e al sostegno all’integrazione per stranieri”.