Lupo (Arpa Lazio): "Eco X non è la Chernobyl del Lazio, ma non stiamo sottovalutando"

Il caso Eco X sarà discusso in Parlamento il 22 maggio nell’ambito di una commissione d'inchiesta sui rifiuti. Verranno ascoltati i responsabili di Arpa, Asl e Settore Ambiente della Regione, oltre che lo stesso amministratore della società che gestiva il sito di stoccaggio e trattamento. Questo pomeriggio, intanto, è in corso – già dalle 15 – la Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali in Senato sulle problematiche ambientali connesse all’incendio. Ha già relazionato il direttore generale dell’Arpa Lazio, Marco Lupo, che ha fornito i dati emersi dalle analisi eseguite nei pressi della Eco X. Il dottor Lupo ha confermato che non è stato rilevato amianto dal primo campionamento, come non sono state trovate tracce di inquinanti nei vegetali, tranne che su un campione di orzo da campo. Diossine e Pcb sono stati rilevati solo nel raggio di 200 metri dal sito. “Si tratta di un fenomeno importante, che non va sottovalutato – ha commentato Lupo – ma chiariamo che non è la Chernobyl del Lazio”. La discussione è in corso. Sta intervenendo in questi minuti anche il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci. L’audizione si può seguire in diretta sulla web tv del sito senato.it