Omicidio di Gloria Pompili: in aula il racconto del figlioletto di 5 anni.
Processoper l’omicidio della 23enne di Frosinone Gloria Pompili, la giovane madrecostretta a prostituirsi – dietro botte e minacce - uccisa il 23 agosto delloscorso anno in una piazzola di sosta della...
Processo
per l’omicidio della 23enne di Frosinone Gloria Pompili, la giovane madre
costretta a prostituirsi – dietro botte e minacce - uccisa il 23 agosto dello
scorso anno in una piazzola di sosta della 156 dei Monti Lepini, a Prossedi. Ieri
si è tenuta un’udienza in Corte d’Assise, nel corso della quale è stato riferito
da un’assistente sociale il racconto scioccante di uno dei due figli della
vittima, un bimbo di appena 5 anni, che ha riferito quanto accaduto la sera
dell’omicidio, quando si trovava in auto, sul sedile posteriore, assieme al
fratellino di 3 anni; il bambino ha indicato Loide Del Prete (zia della
vittima) ed il suo compagno egiziano Elesh Mohamed Saad come responsabili della
morte della madre. Entrambi sono accusati di aver pestato di botte Gloria
Pompili, sino a cagionarle la morte, ed anche di maltrattamenti e sfruttamento
della prostituzione. Ieri in aula hanno depositato anche il medico legale ed un
investigatore. A provocare la morte di Gloria Pompili – avrebbero confermato i
referti – sarebbe stata una lesione molto profonda provocata alla milza.
Nel
processo, è stato rinviato a giudizio anche il fratello di Elesh, Hady Mohamed
Saad, di 30 anni, al quale vengono contestati i reati di maltrattamenti e
induzione alla prostituzione.