Scontro frontale tra due auto: morti i conducenti
Si chiamavano Cela Rudina, 55enne di origine albanese e Romulus George Redelcu, 47 anni di nazionalità romena, le due vittime del tragico incidente tra una Lancia Y e una Ford Focus avvenuto sabato se...
Si chiamavano Cela Rudina, 55enne di origine albanese e Romulus George Redelcu, 47 anni di nazionalità romena, le due vittime del tragico incidente tra una Lancia Y e una Ford Focus avvenuto sabato sera in strada del Quartaccio a Pontinia. Sono la seconda e terza vittima di questo 2025 sulle strade pontine: neanche 24 ore prima di loro, infatti, era morto Lal Mohan 41 anni indiano investito in sella alla sua bicicletta elettrica a Fondi. Il responsabile dell’Associazione italiana familiari vittime della strada Giovanni Delle Cave lancia una provocazione: "Se è una guerra dovremmo usare l’esercito per presidiare le nostre strade"."
La nota
Una piaga difficile quella al quale da tempo le strade della provincia di Latina fanno da teatro. Una vera e propria guerra silenziosa. Una mattanza. Un vero bollettino di guerra. Questa Associazione, riconosciuta quale ente esponenziale di promozione sociale per la tutela di interessi collettivi alla vita e alla salute sulle strade, chiede con la massima urgenza che si parli anche della guerra che c’è sulle strade pontine, che rappresenta una vergogna per la nostra civiltà, e chiede l’impiego dell’Esercito per controlli immediati. Non possiamo pensare che per i nostri politici esistano solamente guerre in paesi stranieri, dimenticando quella sulle nostre strade: non si può̀ perdere ancora tempo e assistere a questa strage! Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità: i politici hanno il potere ed il dovere di decidere per interventi efficaci. L’Associazione chiede una task force per presidiare le nostre strade a tappeto, anche con l’utilizzo dell’Esercito. Basta morti innocenti.
Giovanni Delle Cave, il papà di Eros
Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada APS