fbpx
HomeArchivio CronacaSequestrati dalla Finanza di Latina oltre 100 litri di cocaina liquida. Veniva...

Sequestrati dalla Finanza di Latina oltre 100 litri di cocaina liquida. Veniva lavorata in una cascina nelle campagne di Pontinia.

Articolo Pubblicato il :

Sequestrati dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale Latina oltre 100 litri di cocaina liquida. In una cascina nelle campagne di Pontinia, le fiamme gialle della Compagnia di Terracina hanno scoperto un laboratorio-raffineria. Nella disponibilità di un soggetto della provincia di Latina, a cui è risultato riconducibile lo stabile, c’erano oltre 250 taniche di cocaina liquida. All’interno del casolare, a Pontinia, è stato rinvenuto e posto sotto sequestro anche tutto il materiale per la raffinazione ed oltre 1.000 litri di solvente chimico, altamente infiammabile, utile all’estrazione della cocaina dallo stato liquido allo stato solido originale.

la cocaina liquida sequestrata dalla Guardia di Finanza di Latina

“All’esito della perquisizione domiciliare effettuata, oltre alle citate taniche, le Fiamme Gialle hanno inoltre rivenuto materiale utile al confezionamento dello stupefacente, quale imbuti, scotch, nastro isolante e bustine di cellophane, nonché oltre 1000 litri di solvente chimico del tipo bio etanolo ed esano, peraltro altamente infiammabile, utile alla raffinazione ed all’estrazione della cocaina dallo stato liquido allo stato solido originale mediante un complicato procedimento chimico; anche detto materiale era custodito nella cascina, che verosimilmente poteva essere utilizzata quale laboratorio-raffineria della sostanza per la successiva immissione in commercio, che avrebbe realizzato ingenti guadagni.

Il soggetto cui è riconducibile lo stabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per reati in materia di detenzione di sostanze stupefacenti.

L’intervento delle Fiamme Gialle sottolinea ulteriormente la forte vocazione sociale del Corpo che, oltre a garantire l’azione tipica di polizia economico finanziaria, si pone a tutela della parte “sana” della società e dell’intera collettività, scendendo in campo in prima linea nel contrastare fenomeni di particolare allarme sociale e pericolosità per la sicurezza pubblica e la salute anche dei più giovani, come il traffico illecito di sostanze stupefacenti”.

spot_img
ARTICOLI CORRELATI
spot_img

NOTIZIE PIù LETTE