Sistema portuale: 1,5 milioni di euro dalla Regione ai Comuni di San Felice Circeo, Sperlonga e Minturno.
Erano stati giudicati ammissibili anche i progetti dei Comuni di Terracina e Formia ma, per esaurimento delle risorse disponibili, non sarà possibile finanziarli.
Contributi per circa un milione e mezzo di euro dalla Regione ai Comuni di San Felice Circeo, Sperlonga e Minturno per lo sviluppo e l’ammodernamento del sistema portuale. La Pisana ha stanziato per tutta la regione 3,3milioni di euro. Tre le proposte progettuali della provincia di Latina ammesse al finanziamento. Erano stati giudicati ammissibili anche i progetti dei Comuni di Terracina e Formia ma, per esaurimento delle risorse disponibili, non sarà possibile finanziarli. La notizia è stata resa nota dal presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive della Regione, Vittorio Sambucci (nella foto).
“Proseguiamo la grande sinergia per dare risposte concrete al territorio. - ha commentato l’onorevole Sambucci - Considero rilevante lo stanziamento di 3,3 milioni di euro della Regione Lazio per lo sviluppo e l’ammodernamento del sistema portuale attualmente esistente. Soprattutto penso sia stato opportuno dare la possibilità ai comuni di presentare delle specifiche progettualità, per importi sino a 500 mila euro, per la valorizzazione di porti, approdi, darsene, marine e ormeggi afferenti al comparto nautico.
E' doveroso sottolineare che ben tre proposte progettuali della provincia di Latina sono state ammesse al finanziamento: ovvero quelle dei Comuni di Minturno (499.428 euro), San Felice Circeo (467.775 euro) e Sperlonga (500.000 euro). Sono state giudicate ammissibili anche le proposte progettuali dei Comuni di Terracina (398.571 euro) e Formia (484.929 euro), ma per esaurimento delle risorse disponibili non è possibile finanziarle.
Ringrazio l'assessore Pasquale Ciacciarelli che sta svolgendo un lavoro egregio nell'ottica di uno sviluppo delle realtà portuali. Il nuovo intervento si inserisce nell’ambito di un importante programma che il governo regionale del Lazio sta portando avanti in materia di portualità e che ha visto nell’approvazione, dopo quasi 30 anni, del Piano dei porti il proprio atto più significativo.
Come presidente della commissione Sviluppo economico - conclude - intendo porre l’accento sulla necessità di rilanciare un’ampia strategia per lo sviluppo di un’economia circolare e sostenibile che riguarda non soltanto il litorale ma l’intero ecosistema acquatico della Regione Lazio. Dobbiamo proseguire nella strada intrapresa, fare sistema tra istituzioni, imprese, associazioni per fare investimenti nelle cosiddette autostrade del mare, valorizzare i territori e tornare a crescere”.
