“Street food tra sporcizia e carni scadute a Sabaudia”: l’opposizione presenta un’interrogazione.

“Street food tra sporcizia e carni scadute a Sabaudia”: i consiglieri di opposizione - in particolare il direttivo di Fratelli d’Italia  - presentano un’interrogazione al Sindaco Alberto Mosca, chiedendo di  rispondere in Consiglio in merito ai provvedimenti presi dai Carabinieri del  NAS in una recente operazione, nel corso della quale sono state riscontrare violazioni igienico- sanitarie. Gli stendisti era presenti alla manifestazione organizzata dal 14 al 17 Agosto dal Comune. “Un effetto negativo all’immagine della città in un periodo di vacanze” sottolineano i consiglieri. Al Sindaco viene chiesto quali provvedimenti intende intraprendere.

L’interrogazione è stata presentata dal direttivo di Fratelli d’Italia Sabaudia, in particolare dai consiglieri comunali Vincenzo Avvisati, Enzo Di Capua, Immacolata Iorio, Maurizio Lucci  e Paolo Mellano.

Ecco il testo dell’interrogazione:

Al presidente del Consiglio Comunale

Dott.ssa Diana Sciamanna

Al Sindaco del Comune di Sabaudia

Alberto Mosca

Oggetto: Interrogazione con risposta urgente in consiglio comunale

I consiglieri comunali sottoscrittori chiedono al Signor Sindaco di rispondere in Consiglio alla seguente interrogazione avente ad oggetto la manifestazione dello Street Food svolta a Sabaudia dal 14 al 17 Agosto 2025.

Il giorno 19 Agosto 2025 è apparsa, sui media locali e nazionali, la notizia “STREET FOOD TRA SPORCIZIA E CARNI SCADUTE A SABAUDIA” con i conseguenti provvedimenti dei NAS Carabinieri che hanno contestato le violazioni igienico e sanitarie agli stendisti partecipanti alla manifestazione organizzata dal Comune di Sabaudia, in particolare dal delegato alle attività produttive.

Considerato l’effetto negativo all'immagine della città in un periodo di vacanze, CHIEDIAMO al Sindaco di sapere:

- Quali azioni intende attivare in quanto responsabile della salute ed igiene pubblica;

- Quali provvedimenti o iniziative intende intraprendere nei confronti della società organizzatrice per il danno di immagine causato alla città di Sabaudia;

- Se l'autorizzazione rilasciata dagli uffici (SUAP?) ha seguito le procedure previste nel caso specifico, cioè, il controllo delle certificazioni per l'attività di somministrazione alimenti e bevande;

- Se il titolare della società organizzatrice ha presentato l'elenco dei partecipanti (stendisti) con le relative documentazioni obbligatorie per l'esercizio della somministrazione (HCCP ecc….)

- Se è stato chiesto dagli uffici dell’ente garanzia all’organizzatore certificazione del rispetto delle norme igienico sanitarie ed a seguire ha dato indirizzo alla Polizia Locale (da Lei direttamente dipendente) di svolgere controlli anche a campione a tale riguardo.

È noto che esistono molteplici rischi correlati al periodo estivo e alle eventuali difficoltà legate alla conservazione dei cibi e il rischio del botulismo in occasione di tali appuntamenti”.