Terracina - Agli arresti domiciliari viene sorpreso all'interno di un'attività commerciale
Era agli arresti domiciliari, è stato sorpreso sorpreso mentre si aggirava all’interno di un’attività commerciale. I Carabinieri di Terracina hanno arrestato, in flagranza di reato, per evasione e fa...
Era agli arresti domiciliari, è stato sorpreso sorpreso mentre si aggirava all’interno di un’attività commerciale. I Carabinieri di Terracina hanno arrestato, in flagranza di reato, per evasione e false dichiarazioni a Pubblico Ufficiale sulla propria identità, un 42enne del posto, già noto alle Forze di Polizia.
Sottoposto agli arresti domiciliari. Arrestato dai Carabinieri di Terracina mentre si trovava all’interno di un’attività commerciale. Nella mattinata del 23 dicembre scorso, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Terracina (LT) hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, per evasione e false dichiarazioni a Pubblico Ufficiale sulla propria identità, di un 42enne del posto, già noto alle Forze di Polizia e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
L’arrestato, sottoposto alla misura cautelare emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale Ordinario di Latina a seguito di arresto eseguito nella giornata del 01 luglio scorso da parte del
Commissariato di P.S. di Terracina, veniva sorpreso dai Militari dell’Arma fuori dal domicilio statuito per la sua detenzione ed esattamente all’interno di un’attività commerciale. Nella medesima circostanza l’uomo, al fine di eludere il controllo di Polizia, aveva fornito ai militari operanti false generalità circa la sua identità.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Terracina in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto con rito direttissimo.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.