Traffico internazionale di gasolio di contrabbando: la Finanza di Aprilia sequestra 28mila litri di carburante. IL VIDEO.

Ifinanzieri del Comando Provinciale di Latina hanno sequestro ben 28.000 litridi gasolio e denunciato un autotrasportatore di origini polacca con l’accusa dicontrabbando di prodotti energetici. All’at...

A cura di Redazione
12 dicembre 2018 12:18
Traffico internazionale di gasolio di contrabbando: la Finanza di Aprilia sequestra 28mila litri di carburante. IL VIDEO. -
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Ifinanzieri del Comando Provinciale di Latina hanno sequestro ben 28.000 litridi gasolio e denunciato un autotrasportatore di origini polacca con l’accusa dicontrabbando di prodotti energetici. All’atto del fermo del mezzo, ad operadelle Fiamme Gialle delle Tenenza di Aprilia, avvenuto in un’area di serviziodella Pontina, il conducente aveva dichiarato di non conoscere il contenuto delmezzo e di essere diretto al porto di Salerno, per poi imbarcarsi per Malta. Adinsospettire le Fiamme Gialle, però, sono stati i documenti di accompagnamentodella merce, risultati contraffatti. E’ scattata, quindi, la perquisizione deltir: all’interno vi erano 28 cisterne di plastica, contenenti ciascuna 1.000litri di gasolio di contrabbando.

Le
Guardia di Finanza ha esaminato con attenzione due lettere di vettura
internazionale–CMR, previste dalla Convenzione Internazionale (la quale prevede
che il suddetto documento venga emesso al momento del carico della merce).

I
documenti presentati ai militari indicavano la Repubblica di Malta come luogo
di carico e non di destinazione e, nonostante la merce fosse stata dichiarata
come collante per pelli (quindi potenzialmente pericolosa), sui documenti era
apposta l’attestazione di mancata applicazione della normativa per il trasporto
di merci pericolose, cd. ADR.

Una
volta accertata la falsità dei documenti, in virtù del fatto che il TIR,
peraltro, non esibiva l’apposita cartellonistica attestante il trasporto di
merce infiammabile, i militari perquisivano il camion rinvenendo le 28 cisterne
di plastica, contenenti ciascuna 1000 litri di gasolio di contrabbando.

“Il
contrabbando di carburanti e degli altri prodotti soggetti ad imposta di produzione
e consumo – spiega la Finanza nella nota stampa - altera le regole del mercato,
sottrae allo Stato risorse necessarie, danneggiando cittadini e imprenditori
onesti. Inoltre, gli espedienti utilizzati per il trasporto di tali prodotti
costituisce un serio pericolo per l’incolumità fisica dei cittadini”.

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