Vendita di materiale pirotecnico illegale: indagini su un 51enne

Provvisto di regolare licenza di vendita di materiale pirotecnico, mette in commercio anche manufatti illegali: deferito in stato di libertà un 51enne residente in provincia di Frosinone. L'uomo è accusato di aver venduto, in concorso con un 56enne denunciato qualche giorno fa, i fuochi di fronte a un centro commerciale sulla Pontina nel tratto di Terracina. Dopo aver denunciato il 56enne, i Carabinieri sono risaliti al secondo venditore tramite le immagini della videosorveglianza. 

Nella mattinata del 1° gennaio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Terracina, al termine di ulteriori accertamenti condotti, hanno deferito, in stato di libertà, un uomo di 51 anni, residente nel frusinate e già noto alle forze di polizia, per concorso in detenzione di materiale esplodente.

Nello specifico, i Carabinieri, dopo aver denunciato un 56enne anch’egli residente nel frusinate, per la detenzione di materiale esplodente, sequestrando quasi 100 chilogrammi di manufatti esplodenti, all’esterno del centro commerciale sulla via Pontina a Terracina, hanno condotto ulteriori approfondimenti, mediante la disamina delle immagini registrate dai sistemi di video-sorveglianza presenti nell’area di interesse, accertando che l’indagato, ancorché autorizzato alla vendita ambulante, aveva avviato, sul suolo pubblico della suddetta zona, la vendita di fuochi pirotecnici leciti ma anche e soprattutto la commercializzazione di manufatti illegali, in concorso con il 56enne identificato e denunciato lo scorso 31 dicembre, trovato in possesso dei manufatti esplodenti sequestrati.

Per i predetti motivi, i Carabinieri hanno avanzato una proposta di revoca del titolo autorizzativo per la vendita ambulante dell’indagato.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.