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Competenze, innovazione ed evoluzione al centro del gioco post-Covid

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L’industria del gioco necessita di una serie di risorse specializzate in ricerca e analisi, ma anche di competenze trasversali, quelle che combinano conoscenze specifiche del marketing digitale con capacità di problem solving e interpersonali. Bisogna reagire, dunque, dopo la crisi post-Covid, con le aziende del mondo del gioco costrette a formare e riassegnare risorse disponibili dal canale di distribuzione fisico a quello online e digitale.

Competenze, creatività ed evoluzione al centro del gioco

La Rivoluzione Digitale, avvenuta ben prima del Covid, ha già trasformato il mondo del gioco ma le tre parole chiave restano competenza, creatività, evoluzione.

Ora, con la pandemia che ha messo in crisi il mondo del gioco fisico, è tempo di reagire. Alcuni operatori hanno messo in campo nuove competenze per adeguarsi alla nuova realtà di mercato.

La situazione attuale non può che prevedere automazione e personalizzazione dell’esperienza di gioco, con grandi cambiamenti in corso anche nel mondo del marketing, per far fronte a richieste sempre più pressanti.

Il nuovo approccio è chiaro, nel mondo del marketing: viene premiato il modello rivolto al singolo, più che all’insieme di individui. Un processo in cui entrano in campo diversi fattori, a cominciare dall’intelligenza artificiale, fondamentale per l’utilizzo dei dati e per la previsione del comportamento dei consumatori.

I contenuti multimediali e l’analisi di dati con strumenti di Customer Relationship Management avanzati permettono di indirizzare il traffico digitale verso operatori di gioco con contenuti distintivi.

Il settore intero ha bisogno di risorse specializzate in ricerca e analisi di dati, il che rende necessaria anche tutto ciò che riguarda la formazione e il miglioramento delle competenze, sempre più centrali in futuro. Un aspetto su cui tutti i grandi operatori, come Big Casino, stanno puntando sempre più per i dipendenti e per i giocatori. Nel settore gioco le opportunità lavorative saranno destinate a crescere, e con esse vi sarà anche un ridimensionamento: stando alle stime circa il 35% dei posti di lavoro sarà automatizzato, il che rende necessario investire su formazione e riqualificazione.

L’ausilio di strumenti innovativi farà la differenza, unito ad altri sistemi già in uso come l’utilizzo dei social, impareggiabili strumenti di distribuzione di contenuti di gioco, informazioni, promozioni, bonus e contenuti.

Per finire una nuova area, emersa con la pandemia, su cui puntare l’attenzione sarà la Responsabilità Sociale d’Impresa, che vedrà i processi di innovazione e sviluppo sempre più influenzati dalla trasparenza e dall’etica per apportare benefici sociali tangibili e misurabili: anche per gli operatori di gioco ci sarà da fare i conti con questo nuovo aspetto per creare prodotti legati ai valori della società, come la sicurezza e la tutela ambientale.

 

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