Foto rubate, chiude il sito sessista dopo il caso delle ragazze di Aprilia e di alcune donne della politica.

Foto rubate, chiude il sito sessista “Phica” dopo gli esposti presentati alla Polizia Postale da tutta Italia, in particolare sul nostro territorio per il caso delle ragazze di Aprilia e di alcune donne della politica, tra cui Giorgia Meloni, Elly Schlein ed anche la capogruppo del Pd di Latina Valeria Campagna. Sono stati gli stessi amministratori del forum e del canale Telegram, dove veniva scambiate immagini ed informazioni a sfondi sessuali, ad aver deciso di chiudere la piattaforma. “Nonostante gli sforzi, - hanno chiarito in una nota - non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto il sito a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi”. Intanto, però, le indagini della Polizia Postale non si fermano e mirano a risalire all’identità degli amministratori e di tutti i fruitori del sito, attivo dal 2005.

Ecco il Comunicato degli amministratori del sito finito nella bufera:

“Ciao a tutti,

è arrivato il momento di fare chiarezza.

Phica è nata come piattaforma di discussione e di condivisione personale, con uno spazio dedicato a chi desiderava certificarsi e condividere i propri contenuti in un ambiente sicuro.

 Purtroppo, come accade in ogni social network, ci sono sempre persone che usano in modo scorretto le piattaforme, danneggiandone lo spirito e il senso originario. È successo con Facebook, con i gruppi su Telegram, ed è successo anche qui.

 Nonostante gli sforzi, non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto Phica a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte.

Per questo, con grande dispiacere, abbiamo deciso di chiudere e cancellare definitivamente tutto ciò che è stato fatto di sbagliato”.