Aveva tenuto sequestrata in casa la compagna e tentato di strangolarla: 21ennne arrestato dalla Squadra Volante di Latina.

Aveva tenuto sequestrata in casa la compagna e tentato di strangolarla: questa mattina gli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina – su ordine della Procura - hanno sottoposto a fermo di...

A cura di Redazione
28 maggio 2022 11:55
Aveva tenuto sequestrata in casa la compagna e tentato di strangolarla: 21ennne arrestato dalla Squadra Volante di Latina. -
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Aveva tenuto sequestrata in casa la compagna e tentato di strangolarla: questa mattina gli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina – su ordine della Procura - hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un ragazzo di 21 anni di nazionalità straniera. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, tra il 19 ed il 20 maggio scorsi, durante una violenta lite, il giovane si sarebbe reso responsabile dei reati di sequestro di persona, lesioni personali e tentato omicidio; avrebbe chiuso in casa la donna, minacciandola con un taglierino, picchiandola e provocandole lesioni gravi. Minacciandola di morte, avrebbe poi tentato di soffocarla a mani nude. Una volta libera e sottoposta alle cure mediche la ragazza  è stata giudicata guaribile in 30 giorni. Il 21enne ora si trova in carcere a Latina.

“Anche dopo che la donna era stata dimessa dall’ospedale, - fa presente la Polizia – l’arrestato aveva continuato ad importunarla e a contattarla telefonicamente in maniera insistente, causandole un intenso stato d’ansia.

L’Autorità giudiziaria, concordando con la tesi investigativa dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha disposto quindi la custodia cautelare in carcere, misura ritenuta idonea a contenere gli istinti violenti ed i comportamenti incontrollabili e sproporzionati commessi dall’indagato.

Al termine delle formalità di rito, l’arrestato e stato tradotto presso la Casa Circondariale di Latina.

Il procedimento versa tuttora nella fase delle indagini preliminari, con la conseguenza che per l’indagato vige il principio di presunzione di innocenza”.

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