Senza patente, fugge all’alt della Polizia. Scatta la denuncia e la proposta di divieto di ritorno per tre anni.

Senza patente, fugge all’alt della Polizia. Per lui, un uomo residente nel casertano, scatta la denuncia e la proposta di divieto di fare ritorno nel Comune di Gaeta per la durata di tre anni. E’ acca...

A cura di Redazione
22 novembre 2025 12:43
Senza patente, fugge all’alt della Polizia. Scatta la denuncia e la proposta di divieto di ritorno per tre anni. -
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Senza patente, fugge all’alt della Polizia. Per lui, un uomo residente nel casertano, scatta la denuncia e la proposta di divieto di fare ritorno nel Comune di Gaeta per la durata di tre anni. E’ accaduto sul Lungomare Caboto. L’uomo, alla guida di un’auto, invece di fermarsi, ha improvvisamente accelerato, rischiando di investire un agente. In fuga, in direzione di Roma, ha anche oltrepassato un semaforo rosso, creando un concreto pericolo per la circolazione. Alla fine, è stato fermato dalla Polizia al porto commerciale di Gaeta. In auto con lui c’era un altro uomo. Nel veicolo gli agenti hanno rinvenuto delle scocche di specchi retrovisori; entrambi sono sospettati di essere autori delle cosiddette “truffe dello specchietto”.

“In particolare i poliziotti della Squadra Volante del Commissariato di Gaeta, impegnati in un posto di controllo sul  Lungomare Caboto, hanno intimato l’alt al conducente di un’autovettura che invece di fermarsi ha improvvisamente accelerato, costringendo uno degli operatori a spostarsi per evitare di essere investito.

Il veicolo si è dato alla fuga in direzione Formia ad alta velocità, oltrepassando un incrocio semaforizzato nonostante la luce rossa e creando un concreto pericolo per la circolazione. Gli operatori hanno avviato un inseguimento con dispositivi luminosi e acustici attivati, riuscendo a bloccare l’auto nei pressi della rotatoria del porto commerciale di Gaeta.

Il conducente ha tentato di giustificare la condotta sostenendo che il passeggero necessitasse di cure mediche urgenti, senza tuttavia indicare alcuna specifica problematica.

Entrambi i soggetti, dopo i dovuti accertamenti sanitari richiesti per il passeggero,  sono stati poi accompagnati presso gli Uffici del Commissariato e dai controlli documentali è emerso che il conducente era alla guida pur non avendo mai conseguito la patente, mentre anche il passeggero è risultato privo di titolo di guida.

La perquisizione personale e veicolare ha portato al rinvenimento di scocche di specchi retrovisori, tipicamente impiegate nella cosiddetta “truffa dello specchietto”.

L’autovettura, appartenente a una società di noleggio, risultava inoltre segnalata sui sistemi interforze poiché spesso utilizzata da soggetti dediti a truffe e reati contro il patrimonio ed entrambi gli individui sono risultati gravati da numerosi precedenti e denunce per reati contro il patrimonio, truffe, contrabbando, ricettazione e altre condotte illecite.

Per i fatti accaduti, il conducente è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale (art. 337 C.P.).

Poiché i due non risultano avere domicilio, attività lavorative o interessi nel territorio di Gaeta, è stata avanzata proposta per l’emissione di un divieto di ritorno per tre anni nel Comune.

La Polizia di Stato continua a garantire un’attenta attività di controllo del territorio, con l’obiettivo di tutelare la sicurezza dei cittadini e prevenire ogni forma di illegalità”.

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