Rientro in Italia di Chico Forti, dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti in quanto ritenuto colpevole di un omicidio: soddisfazione è stata espressa dell’assessore di Aprilia Marco Moroni, che nel giugno del 2020 – in qualità di capogruppo di Unione Civica – presentò una mozione per chiedere giustizia ed un nuovo processo per Forti; mozione che venne votata all’unanimità in Consiglio Comunale. In quell’occasione, sulla facciata del Comune, in Piazza Roma, venne anche esposto uno striscione di solidarietà.
La notizia del rientro in Italia di Chico Forti è stata annunciata ieri sera dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “E’ stata firmata l’autorizzazione al trasferimento in Italia – ha commentato in un video la premier – un risultato frutto dell’impegno diplomatico di questo governo, della collaborazione con lo Stato della Florida e con il governo degli Stati Uniti che ringrazio. E’ un giorno di gioia per Chico per la sua famiglia per tutti noi lo avevamo promesso”.
Ecco il testo della mozione che venne presentata e approvata all’unanimità nel giugno del 2020: