Dopo il “sold out” del concerto di Rossana Casale e dopo lo splendido concerto di Francesco Venerucci, il Latina Jazz Club “Luciano Marinelli” presenta il secondo appuntamento del “XXI Latina Jazz Contest”. Questo venerdì 29 Novembre, alle 21.15, presso l’Auditorium del Circolo Cittadino di Piazza del Popolo, ci sarà il concerto di Marcello Rosa, il leggendario trombonista della storia del jazz italiano. Ad accompagnarlo, Paolo Tombolesi al pianoforte, Elio Tatti al contrabbasso e al basso elettrico e Lucio Turco alla batteria.

Come ha ricordato il direttore artistico, Elio Tatti, in occasione della conferenza stampa di presentazione Marcello Rosa è un musicista che Luciano (Marinelli) avrebbe sempre voluto invitare nell’ambito delle programmazioni del Latina Jazz Club, situazione che, per una serie di circostanze, non si è mai potuta verificare.

Ancora più significativa, quindi, la partecipazione di Marcello Rosa in questa prima stagione in cui al nome del Latina Jazz Club si è aggiunto quello di Luciano Marinelli.

Ma in un lontano passato Marcello Rosa a Latina ha suonato – come ricorda il presidente del Circolo cittadino Alfredo De Santis –  con una figura indimenticabile tra i musicisti pontini, Orazio Di Pietro: e ha suonato proprio in quella sala che oggi è dedicata alla memoria di Orazio Di Pietro.

Un evento dunque, quello di domani, venerdì 29 novembre, che ricongiunge tanto passato al presente in un susseguirsi di emozioni che segnano la storia della musica nella città di Latina.  Ad accompagnare Marcello Rosa ci saranno: Paolo Tombolesi al pianoforte, Elio Tatti al contrabbasso e al basso elettrico e Lucio Turco alla batteria.

Prenotazioni: fino alle ore 17.00 del 29 novembre e fino a esaurimento posti al n. 329.1479487

Per informazioni info.ltjazzclublucianomarinelli@gmail.com

MARCELLO ROSA – Trombone

Marcello Rosa, trombonista, compositore, arrangiatore, scrittore di testi, ideatore e conduttore di programmi radiotelevisivi, è nato nel 1935.

Il suo stile, inconfondibile e profondamente ispirato al jazz tradizionale, spazia verso concezioni originali che gli hanno valsa l’ammirazione di tanti illustri colleghi, contribuendo in maniera decisiva alla diffusione del jazz in Italia. Ha fatto parte della Roman New Orleans Jazz Band e della “Seconda Roman”. Ha suonato, tra gli altri, con Lionel Hampton, Earl Hines, Albert Nicholas, Trummy Young, Milton Jackson, Peanuts Hucko, Bud Freeman, Buck Clayton, Billy Butterfield, Yank Lawson, Tony Scott, Kay Winding, Slide Hampton, Curtis Fuller, Bob Burgess, Al Grey, George Masso, Bill Watrous, Gary Valente. Nel 1984 ha ricevuto il premio RAI Radiouno “30 anni di jazz”. Nel ’92 ha fatto parte della Grande Orchestra Nazionale di Jazz e nel ’93 ha ricoperto la carica di presidente dell’Associazione Nazionale Musicisti Jazz.

Premio Colonna Sonora ’87 “Ente dello Spettacolo”; Premio Personalità Europea ’97 (Centro Europeo per il Turismo).

“Il Jazz ha circa un secolo di vita ma rimane ancora sotto molti aspetti una musica misteriosa: molto del suo fascino dipende probabilmente anche da questo. Il Jazz è una musica seria, ma non seriosa, impegnata e impegnativa, ma che sa al momento opportuno disimpegnarsi, ludica e al tempo stesso profonda, di una semplicità a volte così complicata da sbalordire anche il più attento e preparato musicologo. E tante, tante altre cose. Il Jazz è però, soprattutto, l’espressione del proprio stato d’animo (di chi suona e di chi ascolta) ed è questa sua peculiarità che ne fa una musica sempre nuova e imprevedibile, coinvolgente, unica… ” (Marcello Rosa).

PAOLO TOMBOLESI

Paolo Tombolesi si è diplomato in pianoforte e in jazz presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, ed ha perfezionato i suoi studi seguendo seminari e workshop, sia in Italia che all’estero, e trascorrendo un periodo, grazie ad una borsa di studio, presso la Manhattan School of Music di New York.

La sua lunga attività musicale, sia come pianista che tastierista, si è svolta prevalentemente in ambito jazzistico, senza disdegnare escursioni in altri territori musicali. Tra i musicisti con cui ha collaborato, sia in studio che dal vivo, vi sono Massimo Urbani, Paolo Fresu, Bruno Tommaso, Tony Scott, Maurizio Giammarco, Rosario Giuliani, Mark Murphy, Alvin Batiste, Scott Reeves, Terrell Porter, Jay Rodriguez, Piero Leveratto, Eliot Zigmund, Charles Davis, George Garzone, Dino Piana, John Ramsay, Bob Gullotti e Frank Tiberi.

Ha partecipato inoltre alla registrazione di diversi dischi con il trombonista Marcello Rosa.  Sue composizioni sono state pubblicate nell’antologia “Italian Jazz Real Book” (Carish, 2005).

Attivo anche sul fronte della didattica musicale da circa venticinque anni, è attualmente titolare della cattedra di “Tecniche di improvvisazione musicale” presso il Conservatorio di Frosinone. Impegnato nella promozione della cultura musicale, ha fatto parte del direttivo dell’Associazione Nazionale Musicisti di Jazz e dell’Associazione Massimo Urbani, ed è da quindici anni direttore artistico del festival “Acuto Jazz”.

ELIO TATTI – contrabbasso, basso elettrico

Non poteva mancare il direttore artistico della stagione del Latina Jazz club in questo concerto: Elio Tatti torna anche sul parco per una serata da ricordare.

Contrabbassista, compositore, arrangiatore e direttore di Big Band, inizia la sua carriera artistica molto presto per poi diplomarsi in contrabbasso al Conservatorio Refice di Frosinone.  Al jazz ha rivolto un interesse particolare. Ha suonato con i veterani del jazz italiano. E’ stato per otto anni stabilmente con Nicola Arigliano considerato da tutti il più grande cantante jazz italiano di tutti i tempi. Proprio con Nicola Arigliano ha inciso cinque Cd: Italian Crooner, Go Man, My name is Pasquale, I Swing ancora e Colpevole con il quale ha vinto il Premio della Critica (Premio Mia Martini) al Festival di Sanremo 2005.

LUCIO TURCO – batteria

E non poteva mancare Lucio Turco alla batteria, una presenza storica del Latina Jazz club. Batterista di esperienza con una comprovata carriera che vede collaborazioni eccellenti italiane e internazionali, come Chet Baker, Irio de Paula, Steve Grossman, Massimo Urbani, John Griffin, Sal Nistico, solo per citarne alcuni, torna nella stagione del Latina Jazz Club Luciano Marinelli dopo averne firmato l’esordio lo scorso 18 ottobre.