“Non possiamo che condividere l’iniziativa che vede protagonista la rete territoriale di Istituzioni e Parti Sociali, volta a contrastare il fenomeno del caporalato in provincia di Latina – dichiara il Presidente dell’ UCID, Francesco Berardi. Infatti, richiamando le parole del Santo Padre – chi si arricchisce con sfruttamento e lavoro nero è una sanguisuga – va messo in evidenza che soprattutto in agricoltura, per il fenomeno del caporalato, il contrasto all’illegalità e allo sfruttamento deve essere una priorità per tutti gli attori sociali. ”

“La centralità della persona umana, la responsabilità sociale d’impresa, il primato del lavoro contro la piaga dello sfruttamento e della disoccupazione e la tutela del ruolo della donna, nel quadro di una ecologia integrale, sono le priorità che ci siamo posti promuovendo il Manifesto dell’Impresa etica, rivendicando, soprattutto nell’era della globalizzazione la risorsa umana come risorsa imprescindibile per l’impresa, l’economia e l’intera società”, aggiunge la Presidente dei giovani UCID, Simona Mulè

 “La Conferenza Episcopale Italiana ha preso una posizione netta contro il caporalato e lo sfruttamento, per affermare il primato del lavoro degno attraverso cui ogni uomo si realizza come persona. Non possiamo che sostenere questa iniziativa e continuare a testimoniare l’impresa come comunità di persone e attività finalizzata al bene comune, nel rispetto dei diritti e dei doveri dell’uomo, contro ogni organizzazione di peccato dedita allo sfruttamento”. Benedetto Delle Site, Presidente Giovani Lazio.