Aveva costruito artigianalmente tre bombe molotov con l’intenzione di dare fuoco ad un locale di Maenza dove la sua ex fidanzata avrebbe festeggiato i 18 anni. I Carabinieri della Compagnia di Terracina l’altro ieri sera hanno tratto in arresto un ragazzo di 22 anni di Priverno, trovato in forte stato di agitazione psicofisica. Sotto sequestro sono finiti tre ordigni esplosivi, che erano stati nascosti in un terreno, pronti all’uso. Il ragazzo, che avrebbe anche problemi di tossicodipendenza, dovrà rispondere ora dei reati di fabbricazione e detenzione illegale di ordigni esplosivi; al momento, si trova ristretto nel carcere di Latina. Ad avvisare i Carabinieri delle sue intenzione è stata la nonna del giovane, preoccupata per il suo stato psichico.

I Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato, in particolare, 3 bottiglie di vetro, contenenti liquido infiammabile, (verosimilmente benzina) e munite di stoppino di accensione, alcuni chiodi in ferro e un accendino.

La  perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire una scatola contenente altri chiodi di varie misure, simili a quelli rinvenuti all’interno delle bottiglie.