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Operazione antidroga della DDA sul litorale romano: scattano 30 misure cautelari tra Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno. VIDEO

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Operazione antidroga della DDA sul litorale romano: scattano 30 misure cautelari tra le città di Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno. Un soggetto è stato, inoltre, arrestato questa mattina durante le perquisizioni: è stato trovato in possesso di circa un chilo e mezzo di hashish, 30 grammi di cocaina e chetamina. La vasta operazione antidroga è stata condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia. L’indagine ha riguardato due gruppi criminali contrapposti che operavano nell’area del basso litorale romano. Nel corso delle indagini avviate dalla Squadra Mobile tra il 2019 ed il 2020, sono stati sequestrati complessivamente 10 chili circa di cocaina, 75 chili di marijuana ed una piantagione di canapa indiana.

Dei 30 indagati raggiunti questa mattina da un’ordinanza di custodia cautelare, 27 sono destinatari di custodia cautelare in carcere, uno ai domiciliari, due all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria ed uno alla misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriale. Tutti gli indagati sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, di tentato omicidio, detenzione illegale di arma da fuoco, trasferimento fraudolento di valori ed auto-riciclaggio. All’operazione scattata questa mattina – e che si è avvalsa anche delle dichiarazioni di un di un collaboratore di giustizia – hanno lavorato, tra gli altri, anche gli agenti della Squadra Mobile di Latina.

“Le odierne ordinanze di custodia cautelare sono state emesse  dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma.

Le attività di polizia giudiziaria, consistite anche in numerose perquisizioni, hanno visto impegnati gli uomini della Squadra Mobile di Roma, che hanno operato con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine, del Reparto Mobile, del Reparto volo della Polizia di Stato e con l’ausilio delle Squadre Mobili di Latina, Benevento e Ravenna, per un totale di circa 300 operatori.

Le indagini, avviate dalla Squadra Mobile tra il 2019 ed il 2020 e coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia capitolina, sono state anche corroborate dalle propalazioni di un collaboratore di giustizia, documentando l’esistenza di due distinti sodalizi criminali, operanti nella zona sud della Capitale con ramificazioni sul basso litorale romano ricompreso tra i comuni di Pomezia e Nettuno ed in concorrenza fra loro per il predominio del monopolio del mercato della droga in quei territori, in particolare, cocaina e marijuana.

E’ stato accertato, in termini di gravità indiziaria, l’esistenza di un primo sodalizio, diretto da M.F. coadiuvato da “luogotenenti” impegnati nell’immissione dello stupefacente nei Comuni di Pomezia-Torvajanica, Ardea, Anzio e Nettuno che si è anche reso responsabile di una spedizione punitiva nei confronti di uno spacciatore della consorteria concorrente capeggiata da P.S..

Nel corso dell’attività d’indagine, è stato individuato un soggetto gravemente indiziato di un tentato omicidio per motivi possibilmente legati a quel contesto criminale e sono stati effettuati numerosi arresti in flagranza di reato che hanno portato al sequestro complessivo di 10 kg circa di cocaina, 75 kg di marijuana, 1 piantagione di marijuana.

Nel corso dei numerosi interventi effettuati da parte della Squadra Mobile sono state sequestrate anche delle armi da fuoco detenute dal sodalizio criminale, tra cui 4 pistole clandestine.

Le indagini hanno, inoltre, permesso di documentare numerose operazioni di auto riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori da parte di alcuni affiliati apicali del sodalizio che investivano i proventi illeciti in società, immobili, autovetture e orologi di pregio: pertanto, contestualmente all’esecuzione della cennata misura cautelare, il Giudice per le indagini preliminari di Roma, accogliendo la richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, ha disposto il sequestro preventivo di una villa con piscina e di nr. 3 società, tutte operanti nel settore del gioco legale e delle scommesse sportive, e dei relativi complessi aziendale e rapporti finanziari”.

“L’operazione di Polizia Giudiziaria – spiegano gli inquirenti – si inserisce nella più ampia azione della Direzione Distrettuale Antimafia e della Squadra Mobile di Roma tesa a contrastare l’attività criminale posta in essere nel basso litorale romano, caratterizzato da una costante conflittualità tra più gruppi criminali connessa al predominio sulle piazze di spaccio della zona, nel contesto della quale, negli ultimi tempi, si sono registrate numerose aggressioni commesse anche con l’utilizzo di armi.

Durante le perquisizioni odierne un soggetto è stato tratto in arresto poiché trovato in possesso di circa un chilo e mezzo di hashish, 30 grammi di cocaina e chetamina.

Nelle abitazioni di due destinatari di misure cautelari sono stati trovati un fucile e del munizionamento, tutto sequestrato”.

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