“Questa mattina con i componenti della commissione regionale sanità abbiamo svolto un sopralluogo presso il nuovo ospedale dei Castelli ad Ariccia che sarà inaugurato il 18 dicembre 2018. All’incontro erano presenti, in audizione, il direttore generale della Asl Rom 6, Narciso Mostarda, ed i tecnici della direzione lavoro che hanno seguito la realizzazione di un’opera importantissima per migliorare l’offerta sanitaria nel Lazio. In questa occasione abbiamo potuto constatare lo stato di avanzamento dei lavori e di apprezzare la capacità di realizzare un’opera tanto importante con diligenza ed oculatezza rispettando pienamente il budget assegnato. Abbiamo visitato quella che ha tutte le caratteristiche e le ambizioni per essere una struttura di eccellenza, caratterizzata da sale operatorie all’avanguardia, spazi ampi per accogliere i visitatori, stanze luminose e ben attrezzate per i pazienti, che sono certo rappresenterà un valore aggiunto, ed un ulteriore stimolo, anche per tutto il personale, per esprimere al meglio la propria professionalità. Il nuovo ospedale dei Castelli potrà contare su un totale di 350 posti letto. In questa prima fase il nuovo ospedale conterà su 150 posti letto destinati ad accogliere i pazienti trasferiti dai nosocomi di Genzano ed Ariccia e su un organico, iniziale, di 500 operatori. Poi si aprirà la sfida più importante che sta nel rendere pienamente operativa la struttura riempiendola di contenuti, attrezzature, personale ed eccellenze capaci di renderla riferimento nel Lazio e di contribuire a contenere la crescente migrazione di pazienti verso le strutture ospedaliere della Capitale. Da parte sua la regione Lazio avrà il compito di capire come intende implementare i servizi, su quali specializzazioni puntare, se intenda privilegiare l’area dell’emergenza, per fare un esempio, oppure un’altra. Con questo obiettivo, constatato che esistono alcune criticità legate alla viabilità e alle infrastrutture di accesso all’area in cui sorge il nuovo ospedale dei Castelli abbiamo deciso di interessare l’Astral chiedendogli di verificare la possibilità di mettere a punto una programmazione a medio e lungo termine per risolverle. Siamo di fronte ad una scommessa ambiziosa ma che abbiamo intenzione di vincere puntando sulla responsabilità e sulla consapevolezza che la sanità del Lazio ha tutte le carte in regola per crescere all’insegna della qualità e dell’efficienza dei servizi offerti ai cittadini”.
Visita istituzionale all’Ospedale dei Castelli, confermata apertura al 18 dicembre
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