Controlli e denunce da parte degli agenti della Squadra Volante della Questura di Latina, nel sud pontino, a Formia, in occasione della Festa di San Giovanni, ed anche a Minturno. Il bilancio dell’operazione è di 146 persone identificate, 88 auto controllate e 12 posti di controllo effettuati. 5 i locali pubblici controllati; il titolare di una sala giochi è stato denunciato per mancata esposizione della licenza e della tabella dei giochi proibiti. Dieci, infine, le persone controllate che erano sottoposte agli arresti domiciliari.
“Continuano incessanti a Formia i servizi di prevenzione e repressione dei reati da parte di personale della Polizia di Stato. – si legge nella nota stampa – Gli uomini del Commissariato di Polizia di Formia negli ultimi giorni, hanno attuato una mirata attività di contrasto agli episodi di criminalità.
Difatti, come disposto dal Questore di Latina, Carmine Belfiore è stato implementato il previsto dispositivo di controllo del territorio con pattugliamento mediante auto “POLIZIA” e con l’impiego di auto “civetta” che oltre ai consueti posti di blocco hanno effettuato mirate perquisizioni personali alla ricerca di eventuali armi o sostanze stupefacenti, nei confronti di alcuni cittadini campani con precedenti di polizia, alcuni dei quali sottoposti agli arresti domiciliari e residenti nel comune di Minturno.
In stretta sinergia con le altre Forze dell’Ordine, è stato garantito l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso della Festa di San Giovanni in particolare nelle serate del 28 e 29 scorso, dove in piazza sono affluite migliaia di persone soprattutto per il concerto degli “Stadio” e per lo spettacolo dei fuochi pirotecnici a mare.
Nel corso della Festa, le attività di controllo sono state rivolte anche ai Pub, Bar locali di intrattenimento e sale giochi più frequentati dai giovani del posto e dove spesso viene segnalata la presenza di soggetti pregiudicati. In particolare, sono state controllate le licenze e tutta la documentazione nel rispetto della normativa vigente nei confronti dei titolari di 5 locali pubblici in un caso il titolare di una sala giochi è stato denunciato in stato di libertà all’A.G. per mancata esposizione della licenza e della tabella dei giochi proibiti”.