Disordini allo stadio di Artena, il questore di Roma emette due provvedimenti D.A.SPO. a carico di un tifoso della provincia di Latina e di un giovane della provincia di Roma. Il primo episodio è avvenuto durante l’incontro di calcio di Coppa Italia tra la Luiss e l’Insieme Formia. Un sostenitore della squadra pontina, dagli spalti, ha acceso un artificio pirotecnico e l’ha poi gettato verso il campo di gioco. L’altro provvedimento ha riguardato, come detto, un ragazzo della provincia di Roma che ha scavalcato la recinzione durante la partita di calcio di serie D tra la Vis Artena ed il Tivoli Calcio.
Disordini allo stadio di Artena, il questore di Roma emette due provvedimenti D.A.SPO. a carico di un tifoso della provincia di Latina e di un giovane della provincia di Roma. Il primo episodio è avvenuto durante l’incontro di calcio di Coppa Italia tra la Luiss e l’Insieme Formia. Un sostenitore della squadra pontina, dagli spalti, ha acceso un artificio pirotecnico e l’ha poi gettato verso il campo di gioco. L’altro provvedimento ha riguardato, come detto, un ragazzo della provincia di Roma che ha scavalcato la recinzione durante la partita di calcio di serie D tra la Vis Artena ed il Tivoli Calcio.
In entrambi i casi sono stati gli agenti dei commissariati di Frascati e Colleferro ad identificare i presunti autori a carico dei quali è stata inviata anche un’informativa alla Procura della Repubblica.
Il Questore di Roma, esaminata l’istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso per entrambi un provvedimento di D.A.SPO. (Divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive) che impone agli stessi di non accedere all’interno degli stadi e di tutti gli impianti sportivi, ove si svolgono incontri di calcio a qualsiasi livello, per 2 anni. Il divieto si estende anche agli incontri disputati all’estero dalla Nazionale e dalle squadre di club italiane.
