“La bottiglia incendiaria scagliata la notte scorsa contro l’ingresso dell’Aprilia Multiservizi e la scritta lasciata sulle mura della sede lasciano intendere in maniera chiara il movente del gesto”. Così recita una nota del Comune di Aprilia, diffusa questa mattina.

“Il Primo Cittadino ha già sporto denuncia verso ignoti e fornito ai Carabinieri tutte le informazioni utili per poter fare chiarezza sulle motivazioni del gesto e per agevolare il lavoro dei militari, al lavoro per stringere il cerchio intorno ai responsabili”.

“Come amministrazione non possiamo che condannare un gesto vile e sconsiderato – ha commentato stamattina il Sindaco Princpi – che nasce dalla volontà forse di gettare un’ombra, forse addirittura deviare le azioni amministrative poste in essere al solo scopo di risanare l’azienda e agire per renderla un fiore all’occhiello”.

“Confido nell’operato dei carabinieri di Aprilia e del loro comandante, il tenente colonnello Paolo Guida, – ha aggiunto il Sindaco – già al lavoro per fare chiarezza su quanto accaduto. Mi sento di esprimere solidarietà nei confronti dei liquidatori della municipalizzata, ancora una volta finiti nel mirino per il solo fatto di aver svolto il proprio lavoro sempre con correttezza, serietà e imparzialità. Da parte mia mi sento di dire che l’amministrazione non ha intenzione di arretrare di un millimetro rispetto alle decisioni prese per garantire il bene della collettività.

Le pressioni psicologiche e le minacce non serviranno ora né mai a deviarci dal percorso intrapreso per il bene della città”.