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Nuovi atti vandalici nelle scuole di Cisterna: di mira, questa volta, le scuole medie “Plinio il Vecchio” ed “Alfonso Volpi”.

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Nuovi atti vandalici nelle scuole di Cisterna: di mira, questa volta, sono state prese le scuole medie “Plinio il Vecchio” ed “Alfonso Volpi”. Nel primo caso, la dirigente scolastica ha dovuto sospendere l’attività didattica e i ragazzi non sono entrati in classe. Domani mattina, comunque, le lezioni si svolgeranno regolarmente. Nel secondo caso, invece, la dirigente scolastica ha provveduto a spostare temporaneamente gli studenti nell’auditorium, in attesa della sanificazione delle aule interessate dall’atto vandalico, per proseguire le lezioni. Le indagini delle forze dell’ordine – ha fatto sapere il Comune – si avvarranno dell’ausilio dei sistemi di videosorveglianza collocati all’esterno di entrambi i plessi. Nel fine settimana appena trascorso, lo ricordiamo, un’incursione era stata fatta anche alla scuola “Giovanni Cena”.

“Nella scuola media Plinio il Vecchio e nella scuola media Alfonso Volpi – hanno commentato il sindaco Valentino Mantini, l’assessore alla scuola Emanuela Pagnanelli e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Santilli che hanno effettuato un immediato sopralluogo –, ci sono stati fortunatamente danni moderati rispetto a ciò che è accaduto, lo scorso fine settimana, nella scuola Giovanni Cena. Abbiamo chiesto alle forze dell’ordine, alla Polizia locale e alle dirigenti scolastiche di redigere una relazione puntuale e precisa sui fatti e sulle criticità che questa amministrazione si trova ad affrontare dopo uno stato di trascuratezza diffuso tra gli edifici scolastici. Le indagini attualmente in corso si avvarranno dell’ausilio dei sistemi di videosorveglianza, collocati all’esterno di entrambi i plessi, in modo da poter individuare i presunti responsabili.

È chiaro che un gruppo di ragazzi sta manifestando in questo modo un disagio sociale: nel primo caso oggi ha ottenuto il suo scopo con l’interruzione delle lezioni; nel secondo caso non c’è riuscito. Noi crediamo che solo con il dialogo e, dunque, con l’ascolto si possano trovare nuovi modi per rispondere ad un malessere e per rinsaldare un percorso che rafforzi l’identità scolastica al centro della quotidianità dei nostri giovani. La scuola è un bene di tutta la comunità – hanno concluso il sindaco Valentino Mantini, l’assessore alla scuola Emanuela Pagnanelli e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Santilli –. Questi atti vandalici fanno male prima di tutto a chi li ha compiuti».

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