Nel crollo nazionale del centrosinistra l’unico baluardo resta la Regione Lazio: Nicola Zingaretti viene confermato presidente e diventa il primo ad ottenere il secondo mandato. Sostenuto da un’ampia coalizione che comprende anche Liberi e Uguali dunque Zingaretti fa il bis. Dopo il vantaggio di Parisi in un primo momento, con una Roberta Lombardi sempre con il fiato sul collo, alla fine Zingaretti festeggia la rielezione. “È stata una rimonta straordinaria e bellissima, la differenza tra il voto politico e quello regionale oscilla tra 250 e 300 mila voti”, dice il presidente della Regione Lazio alle dieci di sera. “Nel centrosinistra – aggiunge andando oltre il voto regionale – è tempo di rigenerazione, in questi tempo difficili difenderemo la Costituzione”.
“Lazio. La sinistra di governo che vince anche quando è davvero difficile. Grazie Nicola Zingaretti», scrive su Twitter il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Ma veniamo alle percentuali: Nicola Zingaretti, si attesta al 33,07%, mentre Parisi si ferma al 31,29%. La 5 stelle Roberta Lombardi segue con il 27.08% e Sergio Pirozzi non va oltre il 4,9%. Mancano ancora una quarantina di sezioni da scrutinare. I dati comunque consegnano a Zingaretti il secondo mandato.