Sono sei i casi di contagio COVID-19 ad Ardea e non 8. La rettifica del sindaco Savarese. Nella cittadina di Ardea, ieri, si è registrato un nuovo caso di coronavirus. In 13, attualmente, sono invece in isolamento domiciliare. Il totale dei contagiati in città è di 6 persone, tra cui la donna di 90 anni deceduta alcune settimane fa alla clinica Sant’Anna di Pomezia. Ieri il sindaco Mario Savarese, con una nota, ha precisato: “Per un mero errore sarebbero state attribuite al nostro territorio 2 persone contagiate che in realtà, pur appartenendo allo stesso nostro distretto, nulla avrebbero a che vedere con il nostro comune. La situazione di Ardea – ha sottolineato – ci vedrebbe dunque registrare, attualmente, due casi in meno tra i contagi. Dunque, sarebbero in totale 6 e non 8 come comunicato ieri dalla Asl”.
“Ieri, in una riunione svoltasi via internet, si è svolta la conferenza dei sindaci del distretto sanitario ASL Roma H. Il direttore Mostarda ha illustrato e commentato i numerosi dati che riguardano il nostro territorio, ponendo l’accento sull’enorme lavoro che in questi giorni si sta realizzando per rendere fruibili a potenziali pazienti le strutture necessarie a erogare le cure adeguate in caso di contagio.
Un lavoro difficile anche per quanto riguarda la raccolta e la gestione dell’enorme mole d’informazioni che la ASL deve ogni giorno gestire, – ha detto Savarese – catalogare e comunicare alla prefettura e ora anche ai Comuni.
Un’azienda che nasce per curare la gente non è strutturata per questo e quindi è da apprezzare moltissimo ciò che stanno facendo. Raccolgono i dati dagli ospedali, dai medici di base e da qualunque struttura che sia a conoscenza di situazioni di contagio. Talvolta le informazioni arrivano carenti o addirittura inesatte. È questo e ciò che sembrerebbe essere accaduto per Ardea”.
