“Ancora una volta la giunta Terra vuol fare cassa sulle spalle dei cittadini Apriliani, non si fa scrupolo l’assessore Caporaso a dichiarare sui quotidiani la decisione di aumentare le tariffe cimiteriali, tariffe che variano da un massimo di 700 euro fino ad un minimo di 500 euro per i loculi, intorno alle 120 euro per le altre tipologie. Risanare i debiti comunali sulle spalle dei cittadini è una cosa veramente vergognosa”. Questo il Commento di Vincenzo La Pegna, Veronica Napolitano, e Andrea Baldazzi di Aprilia Valore Comune. “Ci corre l’obbligo comunque sottolineare alcuni appunti e rilievi mossi dall’ex assessore ai LL.PP. all’attuale assessore, affinchè si possano ottimizzare gli intereventi e recuperare spazi e somme che i nostri concittadini già abbondantemente versano nelle casse comunali oramai “vuote”. Quanto innazi si evidenzia senza ombra di dubbio, anche attraverso l’anticipazione di cassa per più di 12 milioni di euro. Ma ci teniamo ad evidenziare senza alcuna ombra di dubbio che i continui aumenti dal 2014 ai giorni nostri, non sono altro che il “frutto” di aumenti che l’attuale maggioranza e quella precedente, sempre facente capo al Sindaco Terra, con trasformismi opportuni, ha portato avanti. Anche l’ex assessore Spallacci seppur prodigo di consigli, ci ha sempre fatto parte. Ora caro assessore Luana Caporaso, faccia in modo che i nostri defunti riposino in pace e che le famiglie apriliane non si debbono sobbarcare un ulteriore peso finanziario. Premesso quanto sopra e non mi pare poco per queste due ultime giunte Terra, senza contare le precedenti in cui era vice sindaco ed assessore al ramo, vi sono stati aumenti indiscriminati che l’attuale assessore Lanfranco Principi tende a minimizzare con un semplice “3%”. La Tari negli anni, pur portando la differenziata a buoni risultati, vede un aumento sia nelle imprese che nelle famiglie notevole negli anni di gestione Terra, e chi ne fa le spese, oltre a non aver effetti visibili ed effettivi in manutenzioni ordinarie e straordinarie e servizi, sono sempre i cittadini… “fortunatamente” per usare un eufemismo, anche per chi l’ha votato!!! Non per ultimo, vicende come lo spreco di denaro pubblico per la ormai famosa “videosorveglianza” e rifacimento del manto stradale in campagna elettorale, anhc’essa, vicenda dai risvolti penali e da probabile “interesse” della Corte dei Conti che potrebbero “interessare” oltre che lo stesso sindaco anche dirigenti e consiglieri che hanno votato atti come il bilancio comunale. E non vorremmo che si configurasse un “falso in bilancio” con l’adozione di provvedimenti afferenti l’ASAM che ancora oggi non trovano evidenze economiche chiare a seguito delle richieste formulate dal MEF e che ancora non trovano risposte certe se non, a nostro parere, effimere in almeno 7 punti. Quanto innanzi non sono altro e “scusate se è poco”, considerazioni ed enormi dubbi che rasentano le nostre certezze, già fatte rilevare dal nostro consigliere La Pegna Vincenzo, che a più riprese e nelle sedi opportune ne ha trattato con puntualità e per cognizione di causa. Quest’ultimo già in procinto di richiedere al presidente della commissione trasparenza, ordini del giorno che dovranno chiarire o quantomeno cercare di ripianare dubbi che molti ancora hanno e che non sarà, a nostro parere, facile da dissipare”.
