Si apre uno spiraglio in Consiglio Comunale ad Aprilia per la realizzazione di un canile comunale. Ieri, è stata votata all’unanimità la mozione presentata dalla lista Giusfredi che chiede alla maggioranza la realizzazione di un canile nel più breve tempo possibile. Una proposta avanzata soprattutto dopo le critiche al bando realizzato dal Comune che ha, di fatto, delocalizzato la gestione dei cani randagi a Latina. Il documento è stato approvato da tutti, sindaco compreso. L’assessore all’Ambiente Michela Biolcati ha anche chiesto aiuto per localizzare un’area idonea per la realizzazione di una struttura pubblica. “Siamo molto soddisfatti. – ha commentato il consigliere Davide Zingaretti – Aprilia ha bisogno di un canile, non possiamo rimanere senza un servizio così importante. Bisognerà trovare un terreno adatto, poi si lavorerà per reperire le risorse necessarie per completare il progetto”.
Il Consiglio Comunale di Aprilia, ieri, ha approvata all’unanimità anche la mozione sui termovalorizzatori: l’assise si è espressa ancora una volta contro la realizzazione di questo tipo di impianti. Anche questa seconda mozione è stata presentata dai consiglieri di opposizione Zingaretti e Giusfredi. Ieri pomeriggio sono stati eletti, inoltre, i membri dell’Osservatorio per la Legalità e la Sicurezza.
Una votazione che ha fatto emergere un dato politico rilevante: la maggioranza ha scelto di votare per un candidato di opposizione, Davide Zingaretti, eletto, infatti con 5 voti (3 quelli ottenuti dai consiglieri di Terra). Escluso ancora una volta Domenico Vulcano che ha ottenuto solo 4 voti, quelli del centrodestra. E’ l’ennesimo buco nell’acqua per l’ex candidato sindaco. Dunque i titolari che faranno parte dell’Osservatorio saranno i giovanissimi Federico Cola per la maggioranza e Davide Zingaretti per l’opposizione. I supplenti saranno invece Ilaria Iacoangeli per la maggioranza e Domenico Vulcano per l’opposizione.
“La mia candidatura – spiega Zingaretti – non era affatto stata resa nota. E’ stata presentata direttamente in aula. Non ho assolutamente idea chi sia stato, tra i banchi della maggioranza, a scegliere di votarmi in assoluto segreto”.
