Processo al 50enne ex insegnante di religione del liceo “Majorana” di Latina, diacono della Diocesi pontina, indagato per violenza sessuale su minori. Con una nota, la Diocesi di Latina ha tenuto a precisare che “quanto affermato nel corso dell’udienza preliminare a carico della Diocesi è del tutto infondato e verrà dimostrato nelle sedi proprie del procedimento”. La nota fa riferimento alla richiesta al giudice, avanzata dall’avvocato difensore delle vittime, di accertare eventuali responsabilità della Diocesi in merito ad una mancata vigilanza sull’operato del diacono indagato.
“Con riferimento alle notizie riportate dai mezzi di informazione locali circa l’avvio dell’udienza preliminare a carico del diacono e insegnante di religione cattolica della Diocesi pontina, indagato a vario titolo per i reati di violenza sessuale a danno di minori, si fa presente – si legge nella nota dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi – che quanto affermato a carico della Diocesi è del tutto infondato, come potrà essere dimostrato nelle sedi proprie del procedimento”.
Nella nota, la Diocesi di Latna “rinnova la piena vicinanza alle vittime e alle famiglie ed esprime piena fiducia nell’operato della magistratura”.