Fase2, “RipartireSicuri” (Ripartire Sicuri – Le SLIDE): la Regione Lazio presenta il vademecum per la ripresa, da questo lunedì 4 maggio, delle attività economiche e sociali. I punti fondamentali del vademecum sono stati presentati in conferenza stampa dal Presidente Nicola Zingaretti, dal vicepresidente Daniele Leodori e dall’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. Una delle novità più sostanziali è che da questo lunedì anche supermercati ed alimentari, con l’obiettivo di evitare affollamenti, potranno restare aperti dalle 8.00 alle 21.30. “La ripresa delle attività dovrà avvenire in piena sicurezza – hanno esordito Zingaretti e Leodori. In tutti i locali pubblici, negli esercizi commerciali ed anche nei luoghi pubblici all’aperto vige l’obbligo della mascherina, del distanziamento di almeno un metro e il divieto di assembramento”.
“Per tutto il mese di maggio – ha aggiunto Zingaretti – per il lavoro si dovrà continuare ad incentivare lo smart working. Ai Comuni l’invito a deliberare per facilitare l’occupazione del suolo pubblico e favorire ai commercianti le attività all’aperto”.
Il vicepresidente Leodori in conferenza stampa ha annunciato che per i prossimi giorni è già stato stilato un calendario di incontri di concertazione con tutte le categorie ancora ferme e si parlerà (in ben 3 incontri già in programma) anche della riapertura della stagione balneare. “Non allenteremo i controlli – ha assicurato Leodori – affinchè si continuino a rispettare le regole, anche nelle stazioni e per i trasporti”. A tutti i Comuni del Lazio – per i quali è stata disciplinata la riapertura degli uffici pubblici – l’invito a rimodulare gli orari, per evitare sovraffollamenti.
“Il virus non è stato ancora sconfitto, – ha ribadito l’assessore alla Sanità, D’Amato – ha ancora un terreno fertile. Per il prossimo mese di giugno – ha annunciato – il vaccino verrà testato sull’uomo, su base volontaria. I cittadini sono quindi invitati a non abbassare la guardia e ad usare cautela e responsabilità”. D’Amato ha, inoltre, annunciato che dalla prossima settimana entreranno in servizio nel Lazio altri 580 infermieri.
