fbpx
HomeArchivio Spettacolo e CulturaL’attore apriliano Gabriel Montesi, reduce dal successo di “Favolacce” dei fratelli D’Innocenzo,...
spot_img

L’attore apriliano Gabriel Montesi, reduce dal successo di “Favolacce” dei fratelli D’Innocenzo, ospite ai microfoni di Studio 93.

Articolo Pubblicato il :

L’attore apriliano Gabriel Montesi, reduce dal successo di “Favolacce” dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, con Elio Germano – dove ha interpretato il ruolo di Amelio Guerrini – questa domenica 5 luglio sarà ospite telefonico ai microfoni di Studio 93, nel corso del nostro programma “La Domenica del Messaggio”. “Favolacce”, lo ricordiamo, ha conquistato l’Orso d’Argento come miglior sceneggiatura al 70esimo Festival internazione del Cinema di Berlino. L’apriliano Gabriel Montesi – che ha mosso i primi passi come attore all’interno della compagnia “Teatro Finestra” di Aprilia, sotto la guida del regista Raffaele Calabrese – prima di Favolacce aveva già conquistato il grande schermo con il film “Il Primo Re” di Matteo Rovere, con l’attore Alessandro Borghi.

TRAMA FAVOLACCE

“Favolacce è una favola dark ambientata nella periferia meridionale di Roma, uno spazio suburbano isolato, nel quale ogni cosa è talmente banale da diventare monotona, mentre la vita scivola via insipida. Qui vive una piccola comunità di famiglie e i loro giovanissimi figli, che all’età di 12 anni iniziano ad affacciarsi all’adolescenza.

Protagonista della storia è una famiglia composta da Bruno (Elio Germano), Dalia (Barbara Chichiarelli) e i loro diligenti figli dodicenni, che frequentano la scuola della zona. Questo normalissimo e tranquillo ritratto di famiglia nasconde, però, un’irrequietezza per nulla confortante e che, come un castello di carte, rimane in piedi in un equilibrio precario, che rischia di venire a mancare con la prima folata di vento. I figli della coppia, infatti, sono dei buoni studenti, cosa che renderebbe orgoglioso ogni genitore, ma i ragazzi non sono felici, si sentono soli. Vittime della passività colpevole degli adulti, i giovani sentono una profonda angoscia e uno sconforto che si tramuta velocemente in rabbia. Sono incastrati nella vita ideale voluta dai genitori, che non hanno capito che la felicità non si può costruire artificialmente.

Amelio Guerrini (il personaggio interpretato da Gabriel Montesi) vive in un camper con il suo timido figlio Geremia, convinto di sapere sempre cosa sia meglio per il ragazzo.

spot_img
ARTICOLI CORRELATI
spot_img
spot_img

NOTIZIE PIù LETTE