Odori nauseabondi di giorno e di notte, costretti a vivere in casa con le finestre perennemente chiuse: questa mattina un centinaio di cittadini di Aprilia e Nettuno, riuniti nel comitato “No Miasmi” si sono dati appuntamenti davanti al cancelli dell’Acea Ambiente, la ex Kyklos di via Le Ferriere, ad Aprilia, per protesta contro i cattivi odori con il quasi sono costretti a convivere a causa della presenza in zone dell’impianto di compostaggio. I miasmi vengono avvertiti anche nei quartieri nettunesi di Tre Cancelli e Piscina Cardillo e Canala. I cittadino chiedono un incontro urgenti con i vertici di Acea Ambiente; incontro che, in settimana, è stato invocato anche dal sindaco di Aprilia, Terra, e dall’assessore all’Ambiente, Lombardi.
Questa mattina, davanti ai cancelli della exc Kyklos, c’erano anche la consigliera comunale di Primavera Apriliana Carmen Porcelli ed il presidente del Comitato per la città degli alberi Gianni Battistuzzi. “Apprendo che il sindaco Terra convocherà i vertici della Kyklos per sollevare la questione dei miasmi in zona Le Ferriere: come mai si ricorda solo oggi? – domanda la consigliera Porcelli – Perché i cittadini hanno indetto una manifestazione? oppure perché mancano 8 mesi alle elezioni? “Ricordo al primo cittadino di Aprilia, forse un po’ distratto negli ultimi quattro anni, – commenta Carmen Porcelli – che sulla vicenda della Kyklos nel novembre 2014 assunse in Consiglio Comunale l’impegno, davanti ai residenti della zona, di concertare con l’azienda un sistema per monitorare le emissioni odorigene.
Non solo, – prosegue la consigliera di Primavera Aprilia – un anno dopo circa la sua maggioranza portò in consiglio comunale una proposta di legge a livello regionale per dire basta ai disagi derivanti dai cattivi odori prodotti da impianti di lavorazione. Dopodiché il silenzio.
Cosa è stato di questi due provvedimenti approvati dal consiglio comunale? Le leggi che tutelano la salute e la qualità della vita dei cittadini esistono, basterebbe applicarle e controllare. Ricordo infine – conclude Carmen Porcelli – l’interrogazione che presentai nel luglio 2013 chiedendo controlli sui camion che conferivano presso l’impianto, spesso aperti. Anche questa completamente disattesa!”.
Sulle problematiche dell’impianto di compostaggio Kyklos di Acea Ambiente è giunta una nota di sostegno e vicinanza anche dal Capogruppo di Forza Italia in Regione, Antonello Aurigemma, e dal consigliere del Comune di Nettuno Claudio Dell’Uomo. “Nelle settimane passate – scrivono – abbiamo presentato un’interrogazione in Regione per avere chiarimenti, in particolar modo per sapere se l’Aia, emanata dalla Regione nel 2015, sia stata rispettata dall’impianto e se, a seguito della determina regionale del 2016, l’impianto stesso abbia ottemperato a quanto richiesto”. All’agenzia Arpa Lazio i due esponenti di Forza Italia chiedono di “valutare la possibilità di portare avanti nuove opportune verifiche, in termini di qualità dell’aria”.
“Infatti, – sottolineano – è opportuno analizzare se i disagi sono soltanto legati ai miasmi, al cattivo odore, o se ci possono essere altri fattori in grado di creare criticità, che comunque andrebbero a ricadere sulla cittadinanza”.
