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Risanamento delle borgate di Aprilia, “Nuovo gruppo di lavoro e crowdfunding per reperire risorse”

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Si è svolta mercoledì 20 Febbraio una riunione del coordinamento dei consorzi di Aprilia, dove hanno partecipato anche l’assessore all’Urbanistica Salvatore Codispoti ed il consigliere comunale Omar Ruberti: tema della riunione le proposte per un programma di lavoro da parte dell’amministrazione per affrontare il problema delle opere di urbanizzazione primaria, dove sarebbero coinvolti anche i cittadini.

“Una partecipazione notevole – spiega Giancarlo Mulas presidente del Coordinamento dei consorzi – c’è stata da parte dei consorzi,a prova dell’interesse suscitato per  questa iniziativa, e noi del coordinamento ne siamo soddisfatti .

Tutto parte da due punti fondamentali : – Primo una delibera programmatica che fissi dei paletti per un lavoro a medio-lungo raggio. Secondo:- la costituzione di un ufficio chiamato probabilmente URPA (acronimo di Ufficio  Risanamento  Periferie  Apriliane), dove ci sarà un gruppo di lavoro con la partecipazione del coordinamento dei consorzi. Con questo nuovo sistema di lavoro l’amministrazione comunale vuole affrontare un annoso problema Igienico-sanitario che si trascina da troppo tempo. L’amministrazione continuerà a reperire fondi per le reti fognarie e servizi dai tre enti finanziatori ( Regione Lazio; Provincia di Latina; Acqualatina), però nel frattempo non si vuole rimanere altri 30 anni aspettando i finanziamenti a goccia, e quindi usare un sistema chiamato CROWDFUDING CIVICO, nato in USA e cominciato ad usare anche in Italia, che prevede la partecipazione dei cittadini per una soluzione a diversi problemi e che risulta efficace e risolutiva. Questa è stata una prima riunione propedeutica ad altre dove si entrerà nel vivo del problema per determinare quei dettagli importanti affinché venga tutelato prima di tutto l’interesse del cittadino.Tutti i presidenti dei consorzi che hanno partecipato si dovranno fare portavoce presso i loro iscritti e spiegare questo nuovo sistema di lavoro. E’ stato assicurato dal consigliere comunale Ruberti che per il futuro, tutti coloro che intendono proporre progetti per la realizzazione di opere fognarie, dovranno costituirsi in consorzio evitando così che ci siano diversi modi per risolvere il problema delle reti fognarie.

Il Coordinamento dei consorzi, che da altre 25 anni segue queste problematiche, si è adoperato negli anni a reperire fondi ed a sollecitare le amministrazioni per una soluzione, per cui continuerà in questo senso ma è disponibile a confrontarsi su alternative di lavoro diverse da quelle che fino ad oggi sono state adottate, ritenendo URGENTE e non più prorogabile una situazione Igienico-Sanitaria molto grave”.

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