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Seconda tappa per Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud

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Seconda tappa per Radure. Spazi culturali lungo la Via Francigena del Sud a cura dei Comuni di Priverno, Segni, Maenza, Norma, Sezze, grazie al finanziamento della Regione Lazio e nell’ambito del progetto integrato Invasioni Creative di ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, in collaborazione con la Compagnia dei Lepini, primo festival di valorizzazione del patrimonio culturale del sistema territoriale dei Monti Lepini.  

Gli appuntamenti gratuiti a SEGNI porteranno entrambi la firma di uno tra i più famosi scrittori italiani, Alessandro Baricco. Sulla scena Massimo Wertmuller e Anna Ferruzzo danno voce e corpo ad una delle più belle storie mai raccontate, OMERO, ILIADE, e la musica dal vivo di Pino Cangialosi diventa suggestiva complice ed elegante compagnia di viaggio, venerdì 7 agosto ore 21.00 alla Cisterna Romana.

Sei tra i personaggi omerici, tre uomini: Demodoco, Antiloco e Priamo, e tre donne: Criseide, Elena e Andromaca, sono chiamati in scena a raccontare, con voce vicinissima alla nostra, la loro storia di passioni e di sangue, la loro grande guerra, la loro grande avventura, mentre gli Dei sono lasciati sullo sfondo.

Il reading attinge ad una prosa fluida, elegante e senza ridondanze, capace di conservare integro il fascino dell’antico ed il cui adattamento teatrale privilegia una sequenza di personaggi capaci di regalare un ritmo incalzante alla narrazione.

La soggettiva evocativa e potente dei grandi personaggi omerici che narrano in prima persona le vicende dell’Iliade vede protagonisti uomini e donne con le loro debolezze, le loro forze, i loro sentimenti e le loro paure che, in un testo che appare come un monumento alla guerra, rivelano invece una grande inclinazione alla pace. 

Il monologo NOVECENTO affronta la vita di Danny Boodman T. D. Lemon Novecento, il pianista nato e vissuto per tutta la sua vita su un transatlantico, il “Virginian”, ai primi del secolo scorso sarà allestito dalla Compagnia Teatrale Le Colonne ed interpretato da Giancarlo Loffarelli domenica 9 agosto ore 21.00 presso la Chiesa di San Pietro.

Dal testo è stato tratto il film La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore con Tim Roth e la colonna sonora composta da Ennio Morricone che si aggiudicò un Golden Globe per la migliore colonna sonora originale nel 2000.

«Si tratta di un affresco d’epoca, quella in cui tanta povera gente cercava in America un futuro per la propria vita, e al tempo stesso una profonda riflessione sull’abisso del cuore umano. Il grande merito drammaturgico di Baricco è quello di riuscire a coniugare la profondità della tematica con una narrazione leggera che avvince e coinvolge il pubblico. L’allestimento del testo proposto dalla Compagnia teatrale Le colonne sceglie una scena minima e una colonna sonora in cui sono presenti alcuni dei brani scritti da Morricone per il film di Tornatore, a far da contorno all’interpretazione di Giancarlo Loffarelli, estremamente vera e sentita. Le luci sono di Fabio Di Lenola, mentre l’audio è curato da Armando Di Lenola» dalle note dello spettacolo.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19, previa prenotazione obbligatoria alla Compagnia die Lepini al numero 0773889644 dal lunedì al venerdì ore 9.30 – 13.30.

Il festival Radure. Spazi culturali lungo la via francigena del Sud è la prima azione di sistema del progetto integrato di ATCL Invasioni Creative che si pone come obiettivo la valorizzazione del patrimonio culturale ed umano dei sistemi territoriali del Lazio e la creazione di reti che condividano la missione di mettere arte e cultura al centro dei processi di sviluppo locale. 

Grazie alla determinante collaborazione con il Comune di Priverno, il progetto Invasioni Creative partito nel 2016 con il contributo del MIBACT, si è evoluto in un processo di qualificazione artistica e rinnovamento bottom-up dell’offerta culturale locale mediante l’attuazione di pratiche integrate e partecipate finalizzate all’empowerment della comunità, alla riqualificazione artistica degli eventi di spettacolo dal vivo e all’efficientamento dei relativi processi organizzativi e gestionali. 

 

 

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