La Polizia  nel pomeriggio di ieri ha dato esecuzione alla misura cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dei fratelli Ferraioli di Terracina con l’accusa di caporalato. Francesco e Antonio Ferraioli sono accusati di  Traffico di esseri umani finalizzato allo sfruttamento del lavoro. Le indagini, coordinate dal Pm Bortone,  hanno preso avvio intorno alla metà di maggio 2018 nell’ambito di un progetto utile a lo sfruttamento del lavoro. La svolta è arrivata dopo il controllo eseguito in un’azienda agricola del territorio pontino in località Borgo Hermada. Nei campi erano stati trovati 7 braccianti sfruttati e maltrattati. Riscontrate anche violazioni alle norme in materia di sicurezza sul lavoro, i braccianti vivevano inoltre in alloggi degradati.